L’Aquila. Si intitola “Impermanenza” l’opera fotografica del collettivo Afedia, fondato dall’avezzanese Alessandra Condello e da Diletta De Santis, scattata all’ex ospedale psichiatrico dell’Aquila e che parteciperà all’inaugurazione della mostra delle selezioni della Biennale di Roma, che si terrà il 1 giugno nel Museo Barbella di Chieti. Quarantadue gli artisti in mostra, che ambiscono alla partecipazione, nel maggio 2024 alla kermesse romana a Piazza Navona. “Ci onora far parte di questa iniziativa e portare qualcosa di importante per la memoria storica di tutta la nostra regione“, commentano le esponenti del Collettivo.
Il collettivo Afedia nasce a L’Aquila nel 2019, dalla sinergia di Alessandra Condello, fotografa e art director, e di Diletta De Santis, attrice, performer e mente creativa, attorno alle quali ruotano altri artisti collaboratori, principalmente per la realizzazione di fotografie, video, e installazioni/performance. Tra le loro opere ricordiamo il corto Euridice, vincitore del premio Sharky 2019 a L’Aquila, il video Quarantine, realizzato durante il lockdown e vincitore del premio ApertaMente a Pescina (AQ) nel 2021, varie partecipazioni alle iniziative del comune di L’Aquila e Fontecchio, e la foto Ex OP, che arriva finalista al concorso Un luogo per Zerobook, nel 2020, casa editrice di Catania. La loro fascinazione è per i luoghi naturali o abbandonati, per l’abbandono collettivo e personale, per il rapporto tra l’io e luogo nella sua dimensione perturbante; un mondo che riportano alla vita con fotografie, video e installazioni, con un occhio alle tradizioni e al folklore locale.
IMPERMANENZA: lo scatto del collettivo Afedia candidato
