Torna il rischio valanghe. Il bollettino è peggiorato dopo la perturbazione che ha interessato l’Appennino oltre i 1600 metri, scaricando quasi 100 cm in circa 24 ore. Gli accumuli maggiori si registrano sulle vette centrali, in particolare sui versanti occidentali, Appennino Abruzzese e Laziali su tutti con il Terminillo, il Sirente, il Velino e il Monte Magnola.
In previsione dell’arrivo di ulteriori nevicate nella giornata di domenica, accompagnate da una corrente di aria fredda, si raccomanda a chi si muove in escursioni in terreno d’avventura per alpinismo, scialpinismo o con le ciaspole, di informarsi sulle condizioni metereologiche e nivologiche tramite il sito MeteoMont, il servizio nazionale di monitoraggio e previsione del pericolo valanghe svolto dall’Arma dei carabinieri forestali per prevenire la perdita di vite umane e i danni dovuti alle slavine, dove è richiamato, tra l’altro, anche il pericolo valanghivo sul territorio dell’Appenino centrale.
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Si raccomanda, altresì, di avere abbigliamento adeguato e munirsi di ARTVA, pala e sonda, che sono obbligatori per legge. Questi i consigli forniti dai sindaci Pierluigi Biondi del Comune dell’Aquila, Valter Chiappini di Lucoli, Mauro Di Ciccio di Rocca di Mezzo, Gennarino Di Stefano di Rocca di Cambio e Angelo Simone Angelosante di Ovindoli, dopo il confronto con esperti di montagna come la guida alpina Agostino Cittadini, nel momento in cui il pericolo valanghe sul versante ovest del Gran Sasso e sul massiccio del Velino Sirente, indicato da MeteoMont, è di 2 moderato tendente a 3 marcato. Si raccomanda, in particolare, di fare attenzione a muoversi su territori con una pendenza compresa tra 27 e 45 gradi, dove maggiormente si verificano attività valanghive spontanee.
Il sindaco di Rocca Di Cambio ha ordinato, a partire dalla giornata di ieri e fino al prossimo 15 marzo 2021, il divieto di attività alpinistiche, sci fuori pista in ogni sua specialità ed escursioni su tutto il territorio comunale, compreso quindi Campo Felice. Per chiunque trasgredisca le disposizioni sono previste sanzioni fino a 500 euro.