Più di 300 tatuatori provenienti da tutto il mondo hanno partecipato dall’8 al 10 ottobre alla XXI International Tattoo Expo Roma, la quinta più importante e più grande del mondo, tenutasi alla Nuova Fiera di Roma. Tra loro anche l’avezzanese Alida D’eramo, che ha fatto della decorazione pittorica del corpo con ago e inchiostro una sua prerogativa di vita tanto da trasformarla in un lavoro.
“Mi sono sempre piaciuti i tatuaggi, sia vederli sugli altri sia su di me – ha affermato la giovane ad AZ Informa – Quando mi sono trasferita a Roma ho iniziato un corso che mi ha portato poi ad essere apprendista in uno studio e ora a collaborare ufficialmente come tatuatrice“.
Alida ha partecipato alla tre giorni in rappresentanza dello studio Core Latino Tatuaggi al fianco degli esponenti dei migliori studi di fama mondiale. Insieme hanno celebrato il 21° anniversario di un evento rituale, artistico e di tendenza con i più grandi tatuatori della scena. “Durante la fiera abbiamo esposto i nostri disegni ma abbiamo avuto anche l’opportunità di fare tatuaggi“, continua la tatuatrice. E sulla manualità necessaria per poter dipingere e disegnare sulla pelle, conclude: “Aiutano molto l’esperienza, l’abitudine e tanto impegno, non sono concessi errori”.
