E’ giunta oggi la replica di Roberto Alfatti Appetiti alle dichiarazioni di Tiziano Genovesi circa il comportamento del sindaco Gianni Di Pangrazio, il quale, dopo la sospensione dalla carica amministrativa, continuerebbe, a detta del leader locale della Lega, ad impartire direttive. Nella nota un accenno al ruolo di Maurizio Bianchini e a quello centrale giocato nelle dinamiche politiche mariane dall’assessore regionale Guido Quintino Liris.
“Ci dispiace che Tiziano Genovesi, nella sua polemica con un componente dello staff dell’amministrazione comunale, abbia chiamato in causa esponenti di Fratelli d’Italia con toni insultanti e insinuando scenari di fantapolitica che culminerebbero addirittura con le elezioni politiche. Il riferimento di Genovesi all’assessore Liris, in particolare, è particolarmente sgradevole e fuori luogo, tanto più perché si tratta dell’assessore regionale alle aree interne che è tenuto, proprio in virtù del mandato che gli è stato affidato, a essere presente in tutta la provincia, al di là del colore politico delle amministrazioni locali. Ricordo a Genovesi che l’unica lista di Fratelli d’Italia presente alle scorse elezioni comunali cittadine è quella che ne ha sostenuto con convinzione e determinazione la candidatura a sindaco e lo ha fatto con spirito di lealtà e senso di appartenenza alla coalizione, sacrificando le pur legittime aspirazioni di parte. L’auspicio era e rimane quello di una collaborazione con tutte le forze di centrodestra, siano essere rappresentate o meno in consiglio comunale, un rapporto che però va fondato sul rispetto reciproco, senza pretese egemoniche e fughe in avanti”.