L’Aquila. Il Conservatorio “A. Casella” diventa nei prossimi giorni palcoscenico nazionale per la musica elettronica con due iniziative che richiamano musicisti, studenti e appassionati da tutta Italia: ospita infatti, in contemporanea dal 4 al 7 ottobre, la VII edizione di “elettroAQustica” e il XVI Premio Nazionale delle Arti sezione musica elettronica, promosso dal MUR, a cui hanno partecipato diversi conservatori italiani. 4 giorni di concerti, sessioni d’ascolto e incontri di studio che animeranno per tutta la giornata gli spazi di via Francesco Savini all’Aquila offrendo agli studenti dello stesso Conservatorio una imperdibile occasione di alta formazione e, a tutti i cittadini, un momento di contatto e ascolto di alcuni tra i più grandi nomi di musicisti e compositori di musica elettronica.
Si comincia con elettroAQustica martedì 4 alle 20.30 presso l’Auditorium Paper Concert Hall del Conservatorio con “Generazioni Elettroacustiche” concerto dedicato a brani di autori storici come Tōru Takemitsu, Gottfried Michael Koenig, Kaija Saariaho e compositori delle nuove generazioni come Fabrizio Carradori e Gianni Tamanini, interpretati dagli allievi del Dipartimento di Musica Elettronica e Nuove tecnologie del Casella. Stessa dinamica nella serata di mercoledì 5, sempre alle 20.30 ancora presso l’Auditorium esterno del Conservatorio con “Strumenti Gesti Azioni”: in programma brani di Jonathan Impett (performer, compositore e ricercatore presso l’Orpheus Institut, Ghent ), German Toro Perez (compositore all’ICST, Zurigo) e Stefano Bassanese (compositore e interprete del Conservatorio di Torino). I tre sono anche i membri della giuria del Premio Nazionale delle Arti sezione Musica Elettronica che per la quarta volta consecutiva viene ospitato dal Conservatorio aquilano. Sessioni di ascolto mercoledì 5 ore 11.00 e 15.00, giovedì 6 ore 11.00, 15.00 e 19.00, venerdì 7 ore 11.00. A seguire, alle 16.00 di venerdì 7 si terrà nell’Aula Magna ultimo atto di elettroAQustica: la tavola rotonda dal titolo “Ricerca sulla Musica, Ricerca nella Musica” con Impett, Toro perez e Bassanese, moderata da Agostino Di Scipio. Alle 20.00 gran finale in Auditorium con la premiazione dei vincitori della XVI Premio Nazionale delle Arti sezione Musica elettronica.
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“Il Conservatorio di L’Aquila ha ricevuto quest’anno per il quarto anno consecutivo – afferma il Direttore Claudio Di Massimantonio – l’incarico di organizzare la Sezione Musica Elettronica del XVI Premio Nazionale delle Arti. Fra le ragioni del nostro entusiastico accoglimento di questa proposta vi è stato senza dubbio il fatto che il nostro Dipartimento di Musica e Nuove Tecnologie già da diversi anni organizza elettroAQustica. Quest’ultima e la sezione di Musica e Nuove Tecnologie del Premio delle Arti ci sono sembrate sin da subito l’una il naturale complemento dell’altra. Il nostro Conservatorio si è caratterizzato negli anni per una particolare attenzione ed impegno nella didattica e nella sperimentazione creativa della musica elettroacustica e informatica, vantando in organico docenti sempre attivi in questo campo sia come compositori che come ricercatori come Maria Cristina De Amicis, Agostino Di Scipio, Alessio Gabriele e Marco Giordano – continua Di Massimantonio –
La Scuola di Musica Elettronica del nostro Conservatorio vanta un’antica tradizione, essendo stata fondata nel 1970 da Franco Evangelisti, uno dei pionieri della musica elettronica a livello internazionale. Da allora, la configurazione dei corsi è mutata più volte, prima con la docenza di Michelangelo Lupone, poi con gli attuali membri del dipartimento di Musica e Nuove Tecnologie. Viene offerto un percorso di Alta Formazione Accademica Musicale composto da un Triennio (equiparato alla corrispondente laurea) e di un Biennio superiore (equiparato alla corrispondente laurea). Oltre a fornire le basi conoscitive di una solida formazione artistica e scientifica, i corsi implicano attività di ricerca musicale, di produzione, di diffusione e didattica con le tecnologie elettroacustiche e digitali contemporanee, attraverso la realizzazione di eventi musicali che richiedono competenze specializzate, ma anche eterogenee e interdisciplinari. ElettroAQustica e il PNA ci permettono di dare uno slancio sempre nuovo a queste nostre attività” conclude il Direttore.
Tutti gli eventi in programma sono aperti al pubblico con ingresso gratuito.
Per info musel.consaq.it





