Avezzano. L’Abruzzo e le sue quattro province tornano a vedere la luce o, almeno, uno spiraglio di normalità. Da lunedì, infatti, si torna in zona gialla. Ciò consentirà, soprattutto alle attività commerciali che da un anno a questa parte stanno faticando non poco a causa di chiusure forzate e restrizioni in coerenza con le norme anticontagio, di poter invertire il trend negativo nel quale sono sprofondate negli ultimi mesi. Soprattutto nell’autunno che ci lasciamo alle spalle e negli ultimi mesi del 2020, con l’Abruzzo in zona rossa, l’apprensione per le sorti della propria attività è stata davvero elevata.
Da lunedì bar e ristoranti saranno aperti, ma solo fino alle 18. Dopo le 18 saranno consentiti l’asporto (alcool vietato) e la consegna a domicilio. Resterà in vigore il coprifuoco alle 22 e l’obbligo di indossare mascherina e rispettare i distanziamenti. Tra le 5 e le 22 sarà possibile spostarsi per far visita a parenti e amici. Sarà possibile spostarsi nelle seconde case anche fuori Regione se la casa è di proprietà o in affitto a lungo termine. Passeggiate e jogging saranno consentite. I negozi saranno regolarmente aperti. La scuola sarà in presenza dall’infanzia alla terza media. Le superiori saranno in presenza almeno al 50% e fino al 75%, salvo diversa decisione regionale.