L’Aquila. L’arte non muore mai. La bellezza non muore mai. E così accade che l’appuntamento con il prestigioso e longevo Premio Sulmona ha ospitato quest’anno 159 artisti provenienti da tutto il mondo, tornando ad essere appuntamento sperato, desiderato, altamente selettivo e ormai immancabile nel panorama artistico internazionale. Dopo i vari successi artistici, riconoscimenti internazionale e il sold out di pubblico allo spettacolo con Vittorio Sgarbi della scorsa edizione della Perdonanza Celestiniana, il pittore aquilano, è stato premiato con una “Menzione speciale d’onore” nell’ambito della cerimonia di premiazione del 48° Premio Sulmona. Ciccozzi e Sgarbi, pare destino, è un connubio artistico e lavorativo che ormai dura già da qualche anno. La cerimonia si è tenuta presso il Teatro Comunale ‘Maria Caniglia’ della città ovidiana. Ricordiamo che il pittore aquilano, anche lo scorso anno, ha ricevuto una “Menzione speciale di merito” dedicata al maestro Gaetano Pallozzi, fondatore del premio stesso. Il prestigioso evento giunge a coronamento di un percorso di riconoscimenti nazionali e internazionali che oramai è in continua escalation e sanciscono la crescita artistica e l’affermazione di Ciccozzi a livello internazionale. E’ Interessante il fatto che è stato premiato assieme al maestro Ennio Calabria, suo amico ed estimatore della sua arte, conosciuto anni prima con il dott. Rosario Sprovieri del M.I.C.. Organizzato dal Circolo d’Arte e Cultura “Il Quadrivio”, il Premio Sulmona, gode dell’alto Patrocinio del Senato della Repubblica, della Regione Abruzzo, della Provincia dell’Aquila e del Comune di Sulmona. Alla cerimonia, che è stata aperta dal presidente prof. Raffaele Giannantonio, erano presenti autorità religiose, civili e militari e il Presidente della Giuria della sezione d’arte, prof. Vittorio Sgarbi, oltre che ai critici della commissione Cosimo Savastano, Giorgio Di Genova, Enzo Le Pera, Maurizio Vitiello, Duccio Trombadori, Carlo Fabrizio Carli, Marcello Guido Lucci, Roberto Di Giampaolo.
Ciccozzi esporrà a breve a Innsbruck con la Prince Art Gallery di Salerno e a Roma presso la Biblioteca Angelica non lontano da piazza Navona sotto la curatela di Antonella Nigro.